…a distanza di tempo, il tempo curativo, il tempo greve e lieve..in simbiosi, il tempo che appanna il ricordo e rende lucidi i perché…
Stolti e confusi, agiamo in preda a ciò che noi piccole anime chiamiamo desideri seppur siano bisogni, ci appelliamo al nostro Dio chiedendo di intercedere, non comprendendo minimamente che il nostro Dio siamo noi stessi, padre e figlio…è tutto scritto, ma siamo ciechi….
Non comprendiamo la nostra potenza finchè gli accadimenti non ci rivoltano al contrario ed allora si rivelano quelle che sono le nostra cicatrici…un tempo…ora sono le nostre guide, le nostre indicazioni, le guide date dai noi stessi…grandi e piccoli allo stesso tempo, impotenti con una infinita potenza, stolti dotati di immensa intelligenza, cerchiamo ovunque ignorando che tutto è in noi…
Un percorso, chiaro e lampante tanto da essere nascosto ai nostri occhi terreni, da risultare di difficile non solo comprensione ma immaginazione. I nostri occhi non vedono i puntini, non percepiscono minimamente oltre.
Ma il cuore, centro pulsante del nostro corpo, connessione principe con l’universo, lui si, sente e vede, crea ed unisce i puntini, crea ed unisce e noi corriamo invece dietro al materiale senso di colpa senza lasciar fluire quanto di bello scorre nell’avventura chiamata vita, corriamo dietro a mille richieste ai nostri dei spirituali non richiedendo nulla a noi stessi …centro del mondo, centro dell’universo .
Un unico centro, il cuore, un unico responsabile, te stesso, crea la tua vita, credi nei tuoi desideri, credi nella tua forza, nulla sarà impossibile, unisci puntini, ora.
Ora, adesso, immediatamente crea la vita che tu vuoi, sei nelle tue mani, crea i tuoi puntini.
Rispondi