…e ti esplode la rabbia, la rabbia emozionale che dovrebbe tramutarsi in compassione (con-passione), è difficile , il tuo personaggio razionalmente cerca di agire, la tua anima in contrapposizione perfetta ti strattona dalla parte opposta, esattamente come il più perfetto dei pendoli vivi l’alternanza tra personaggio ed anima.
La vivida luce che a tratti appare improvvisamente sembra offuscata da livore e tristezza, da una fioca nebbia che ti costringe all’immobilità emozionale per non sfociare in esagerata azione di cui non ne conosci gli effetti e cerchi di disconoscerne le cause.
Stai fermo, immobile, non muovere nulla, fai passare il tutto su di te come se si trattasse di un vento estraneo..non muovere nulla, osserva e non giudicare, senti cosa ti lascia dentro, senti che sapore ha, senti dove risiede ed accogli in te questa nuova esperienza, e come il ferro bollente e immerso nell’acqua più volte, fino a trovare la propria forma, così questa nuova esperienza andrà a forgiare una parte di te.
Un nuovo mattone nella costruzione di te stesso, un nuovo mattone che insieme a tutti gli altri sta fortificando la tua vera anima, continua cosi, non mollare mai, non lasciare che il tuo personaggio prevalga, gustati questa nuova prova, ti stai solo allenando per il tuo compimento, stai seguendo il tuo faro.. non perderlo mai di vista.
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