…non chiuderti nel cerchio vizioso della definizione di te stesso, non inserirti in un recinto di tue convinzioni ed opinioni, non definire mai i tuoi confini ed i tuoi spazi, non definirti mai, annulleresti te stesso , il tuo potere creante e la tua forza interiore..
..quando il tuo profondo essere agisce, quando la tua anima prende le redini del tuo personaggio smarrito trovi una incredibile forza che mai avresti pensato di avere, quando ti sembra non ci sia via di uscita ecco che magicamente svolti la boa, i tuoi confini spariscono, le tue azioni si fanno prospettiche e positive, dalla tua pancia si genera un vortice di energia, energia ristoratrice, da una parte e strabiliante dall’altra, come se allontanasse tutto ciò che può scalfire il tuo essere felice…
..i confini posti spariscono, le definizioni di te stesso sono ormai desuete e lontani anni luce dal nuovo personaggio, ti volti, guardi quel vecchio personaggio che ormai hai lasciato, una lacrima ti solca il viso ma sei pronto, sei pronto per il tuo nuovo essere, più forte e più evoluto, lasci orme nuove, lasci tracce complesse ma pulite, finalmente pulite..
..ti congedi dal vecchio te come da un vecchio amico , un vecchio amico che ti ha aiutato a crescere, consapevole che non lo dimenticherai mai, lui ti ha forgiato e preparato, lui è stato il tuo bruco, lui è stato parte di te, lui si era definito e si era annullato, ora hai compreso.
Grazie papà e grazie mamma, mai avrei pensato di raggiungere questo rapporto con voi..
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