…e giunge piano piano…
..la mutazione del personaggio giunge lenta ed inaspettata, con passo lento ma continuo, secondo dopo secondo , minuto dopo minuto, ora dopo ora, giorno dopo giorno, ti accorgi che non sei più lo stesso, ti accorgi che determinate reazione agli accadimenti sono profondamente mutate..
…lento passo, retrogrado nella ricerca del se superiore, ma possente, destrutturante e strutturante al tempo stesso..non ti sembra possibile ma sei diverso..il magnete interiore inizi a ruotare, lento ma inizia a ruotare, come il riprendersi da un lungo guasto…senti lo scricchiolio degli ingranaggi nell’atto della ripartenza, senti la forza del motore propulsivo che inizia a scalpitare…
…come lo scavo di un tunnel, la ripartenza… al buio…non importa ora dove sei, importa chi sei…e questo l’universo, cioè tu, cioè noi..lo sa bene, sa bene quale è il tuo posto..non esiste parto senza mesi di sofferenza, non esiste crescita senza il giusto tempo , non esistono gli alberi senza le stagioni… non esiste nulla senza il suo giusto tempo…dopo averti spogliato di tutto, come l’inverno più rigido ora iniziano a fiorire le gemme….e dalle gemme nasceranno foglie e fiori…e poi sarà estate..e l’inverno un vago ricordo…
…fino a ieri eri nell’inverno più rigido, di colpo ti accorgi di essere entrato in primavera, di colpo ti accorgi del miracolo che vivi, di colpo ti accorgi di quanto sono piccoli i tuoi “come” rispetto alla magia dell’universo…riesci finalmente a vedere il magico che ti circonda, che è dentro di te..
…nutro profonda gratitudine per l’universo, nutro profonda gratitudine per questa meravigliosa vita che non smette mai di stupirmi…nutro gratitudine per me stesso…e nutro gratitudine per le persone che mi amano…
ps ovviamente nutro profonda gratitudine per la mia guida, la mia piccola Bianca, 4 anni quasi di magia pura
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